Trionfo lombardo al Festival dei Giovani 2025: un diluvio di 213 medaglie e la Coppa Italia
Margarida Ferreira Rodrigues 
Sulle acque della Schiranna, Varese, la Lombardia domina la scena giovanile del canottaggio, conquistando la Coppa Italia Allievi e Cadetti e dimostrando un valore tecnico e umano eccezionale. Sport, amicizia e inclusione protagonisti dell’evento
Si è concluso con un clamoroso successo per la Lombardia uno dei momenti più attesi della stagione giovanile del canottaggio italiano: il Festival dei Giovani 2025, ospitato sulle acque della Schiranna di Varese. Tre giornate intense di gare, ma soprattutto di amicizia e condivisione, che hanno visto centinaia di giovani atleti da tutta Italia celebrare la passione per il remo e i valori più autentici dello sport.
La Lombardia ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, aggiudicandosi la prestigiosa Coppa Italia Allievi e Cadetti 2025 con un totale di 96 punti, lasciandosi alle spalle Toscana (94) e Friuli Venezia Giulia (88). Un risultato che testimonia la profondità e la qualità del movimento remiero lombardo a livello giovanile.
Un medagliere da record e società protagoniste
Il successo lombardo si è tradotto in un medagliere impressionante: ben 34 club della regione sono saliti sul podio, conquistando un totale di 213 medaglie complessive. Nello specifico, si contano 74 ori, 76 argenti e 63 bronzi. Una partecipazione imponente che ha messo in evidenza non solo l’alto valore tecnico, ma anche l’eccezionale spirito umano dei vivai remieri della Lombardia.
Nella classifica generale per club, il Circolo Canottieri Aniene ha primeggiato con 1538 punti, seguito dalla Reale Società Canottieri Cerea (849). Sul terzo gradino del podio, a sottolineare l’ottimo lavoro locale, la Società Canottieri Gavirate con 805 punti. Nella top 10 figurano anche altre eccellenze lombarde come la SC Varese (quarta con 769 punti), l’AC Monate (sesta con 533) e la SC Luino (ottava con 514).
Innovazione e spirito di squadra: il successo del festival
L’edizione 2025 del Festival dei Giovani si è distinta anche per innovative proposte molto apprezzate. Il Contest degli striscioni, vinto ex aequo da Canottieri Cavallini e Canottieri Olbia, ha visto anche gli atleti lombardi esprimere creatività e fantasia, trasformando il loro sguardo sul canottaggio in colori vivaci.
Il Festival ha ospitato inoltre i confronti tra rappresentative regionali, dove la Toscana ha avuto la meglio sulla Lombardia (5 ori, 1 argento, 1 bronzo contro i 4 ori, 2 argenti e 1 bronzo per la rappresentativa lombarda guidata da Leonardo Binda) e sul Lazio.
Leonardo Binda, presidente del Comitato Lombardia, ha espresso grande soddisfazione per le nuove proposte introdotte: “Molto positivo il momento di questa mattina con le barche a sorteggio, una cosa a cui pochi credevano ma che si è rivelata molto interessante. In pochi minuti decine di ragazzi si sono conosciuti tra loro, salendo in barca insieme e remando all’unisono. Abbiamo visto equipaggi che sembravano allenati da settimane, nati invece in pochi minuti”. Binda ha lodato anche le prove sui 500 metri, pensate per promuovere la partecipazione e l’incontro oltre il mero agonismo, dimostrando che il Festival è “un’occasione per scoprire e vivere i valori del canottaggio, che sono dentro ognuno di loro”.
Un momento indimenticabile è stato l’interazione con gli atleti della Nazionale che si sono messi in gioco con entusiasmo, sfidando i giovani in acqua, premiandoli e posando con loro per selfie e foto ricordo. “Un applauso agli atleti della Nazionale che si sono divertiti e prestati nelle sfide con i ragazzi e nelle premiazioni, vedendo la gioia mista a sorpresa nei giovani che li hanno battuti. E non si sono risparmiati tra un selfie e una premiazione”, ha aggiunto il presidente Binda.
Il campo della Schiranna, sede di competizioni internazionali di eccellenza, ha saputo mantenere altissimi standard organizzativi anche in una manifestazione giovanile. “Varese è un campo di gara internazionale che sa mantenere lo stesso livello organizzativo anche in una competizione giovanile come questa. Un ringraziamento doveroso e sincero va a tutti gli atleti, agli allenatori, ai volontari e alle società che hanno reso possibile questa splendida edizione. Ognuno, con il proprio contributo, ha lasciato un segno in questa edizione del Festival”, ha concluso il presidente lombardo.
Foto: Federazione Italiana Canottaggio
