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La Nazionale di coach Mirko Bianchi è pronta a scendere sul ghiaccio per i Mondiali Gruppo B. Con un bilancio di vittorie impressionante e un chiaro obiettivo di promozione, gli Azzurri si preparano a una sfida che fa parte del percorso verso le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026
La Nazionale italiana di para ice hockey si prepara a una delle sfide più importanti della stagione. Con l’obiettivo dichiarato di conquistare la promozione nel Gruppo A, gli Azzurri sono in partenza per Astana, in Kazakistan, dove dal 6 all’11 settembre affronteranno i Mondiali Gruppo B. La competizione vedrà l’Italia sfidare Giappone, Svezia, Kazakistan, Francia e Finlandia, in un girone all’italiana dove i primi due posti valgono il salto di categoria.
L’ottimismo del team è palpabile, come confermato dal capo allenatore Mirko Bianchi. “L’obiettivo è la promozione e puntiamo al primo posto. Non sarà facile, ma è quello che abbiamo ben chiaro in testa”, ha dichiarato Bianchi. La fiducia deriva dai risultati eccezionali ottenuti nell’ultima stagione, con vittorie convincenti contro Germania e Repubblica Ceca e la conquista del Torneo Internazionale di Nagano.
La crescita della squadra e le chiavi del successo
Secondo coach Bianchi, la crescita della squadra è frutto di una preparazione più intensa e frequente, che ha permesso agli atleti di migliorare sotto ogni aspetto. “Trascorrere più ore sul ghiaccio ci ha consentito di essere più lucidi e performanti”, ha spiegato. Il gruppo è quasi al completo, con il rientro di Sandro Kalegaris e l’esordio mondiale per Nikko Landeros, due innesti che, insieme al “collettivo”, renderanno l’Italia una squadra difficile da affrontare.
L’esordio è sempre un momento delicato, ma il team ha lavorato sui meccanismi di gioco e sulla coesione per farsi trovare pronto. Sulla carta, la rivale più accreditata è il Giappone, ma il coach ha sottolineato che ogni partita richiederà pazienza e lucidità, anche contro avversari apparentemente meno forti. La rassegna iridata è solo la prima tappa di un percorso più lungo, che culminerà con le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026.
La strada verso Milano Cortina 2026
I Mondiali del Kazakistan sono un test fondamentale per l’Italia che in quanto nazione ospitante è già qualificata di diritto per le Paralimpiadi. “Tutto ciò che arriva prima deve essere funzionale a questa visione”, ha ribadito Bianchi. La strada è segnata e la Nazionale italiana si prepara a lottare su ogni fronte per confermare il suo valore a livello mondiale.
Foto: IPH CUP 2024
