Quattro ori, tre argenti e un bronzo, in totale, per le società milanesi ai Campionati Italiani di Fondo al Navicelli. Trionfo di Gregori/Santi nel Due Senza PL e dominio nel settore Master e Universitario
Il Canale dei Navicelli di Pisa, teatro dei Campionati Italiani di Fondo 2025, ha celebrato la forza e la crescita del canottaggio milanese. CUS Milano e Canottieri San Cristoforo hanno concluso il weekend con un bottino impressionante di quattro medaglie d’oro, tre d’argento e una di bronzo, confermando l’eccellenza del lavoro svolto sull’Idroscalo.
I titoli tricolori e gli ori universitari
Il titolo di Campioni Italiani di Fondo è stato conquistato da Paolo Gregori (Politecnico di Milano) e Gianluca Santi nel Due Senza Pesi Leggeri maschile, che hanno dominato la gara con una prestazione impeccabile.
Il CUS Milano ha messo a segno un altro oro nel doppio Universitario maschile grazie a Pietro Bravi e Luca Riccardo Grassi, che si sono imposti con autorità.
Nel settore Master, il gruppo ha confermato l’ottimo stato di salute con due titoli italiani (tra cui l’oro nel Quattro di Coppia Misto 43-54 con Massimiliano Pastore) e un argento.
Argenti e bronzi: la forza delle nuove generazioni
Il medagliere milanese è stato arricchito anche dalle categorie giovanili e Senior:
- Riccardo Mattana (CUS Milano) ha conquistato un brillante argento nel Singolo Senior A, mancando l’oro per pochissimi decimi, a riprova della sua competitività.
- Dalla Canottieri San Cristoforo, il settore femminile continua a brillare: Rebecca Fuzier e Alma Di Nunzio hanno vinto un promettente argento nel Due Senza Under 17 femminile.
- È arrivato un bronzo nel 4x Allievi C femminile per il misto Renese/CUS con Reina Cho a bordo.
L’allenatore Ugo Lamberini (San Cristoforo) ha commentato: “Ritengo che il settore femminile continui a brillare… sono sintomi che si stanno allenando bene e sono cariche per il futuro. Torniamo soddisfatti, sappiamo che la strada percorsa è quella giusta”.
Verso il futuro
Nonostante qualche episodio sfortunato, come la penalizzazione subita da Edoardo Bocca o il mal di schiena di Sebastian Duca, gli allenatori Vittorio Scrocchi (CUS) e Ugo Lamberini (San Cristoforo) si sono detti complessivamente soddisfatti, sottolineando la crescita degli atleti e le prospettive future, specialmente negli equipaggi di recente formazione.
La trasferta a Pisa ha cementato un modello di collaborazione vincente tra le due società, basato su competenza e passione, che promette grandi risultati per la prossima stagione.

